Antica area di diffusione | provincia di Padova |
Iscrizione al registro nazionale | G.U. 149 - 17/06/1970 |
Epoca di germogliamento | prima decade di aprile |
Epoca di fioritura | metà maggio |
Epoca di invaiatura | fine luglio |
Epoca di raccolta | metà settembre |
Peso medio | circa 280 g |
Forma | conico |
Lunghezza | medio-lungo (circa 14 cm) |
Larghezza | stretto (circa 8 cm) |
Compattezza | compatto |
Lunghezza del peduncolo | corto (circa 5cm) |
Numero di ali | 1 |
Peso medio | 2,5 g |
Forma | ellissoidale largo |
Lunghezza | medio (circa 18 mm) |
Larghezza | medio-stretto (circa 15 mm) |
Colore della buccia | giallo-dorato |
Pruina | debole |
Spessore della buccia | sottile |
Sapore particolare | nessuno |
Caratteristiche enologiche |
La vinificazione tradizionale, in bianco, produce un vino abbastanza colorato, ma di intensità olfattiva tenue, in cui spiccano sentori soprattutto floreali, di vegetale fresco e mela acerba. Al gusto il vino |
Riferimenti storici |
Un vitigno col nome di “Pinella o Pinola” sembra essere già presente nell’Alto Medioevo (AA.VV., 2003). “Pinella” è riportata tra le uve per vini da uve passite ad Arquà (1867) e viene elencata tra le “qualità nostrali di viti più estesamente coltivate e generalmente conosciute” della provincia di Padova (Carpenè, 1873). Di Rovasenda (1877) segnala sia una “Pinella bianca” nel distretto di Padova sia |
Bibliografia |
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