Antica area di diffusione provincia di Verona
Iscrizione al registro nazionale G.U. 227 - 29/09/1987
Fenologia
Epoca di germogliamento prima decade di aprile
Epoca di fioritura fine maggio
Epoca di invaiatura prima decade di agosto
Epoca di raccolta metà settembre
Caratteristiche grappolo
Peso medio 530 g
Forma piramidale
Lunghezza medio-lungo (circa 18 cm)
Larghezza medio-largo (circa 14 cm)
Compattezza media
Lunghezza del peduncolo medio (circa 7 cm)
Numero di ali 1-2
Caratteristiche acino
Peso medio 2 g
Forma arrotondato
Lunghezza medio (circa 18 mm)
Larghezza medio (circa 18 mm)
Colore della buccia blu-nero
Pruina elevato
Spessore della buccia spessa
Sapore particolare aromatico
Caratteristiche enologiche

Vitigno scarsamente produttivo e soggetto a colatura. Per essere un vitigno a bacca rossa si caratterizza per una spiccata aromaticità, con presenze significativamente importanti di linalolo, citronellolo, geraniolo e HO-diolo ed alcol benzilico.
Il vino ha scarsissima intensità colorante e presenta riflessi aranciati; ottima invece l’intensità olfattiva soprattutto per il descrittore frutti di
bosco, ciliegia e marasca. Importanti risultano anche le note speziate (pepe verde, cannella, ecc.). Gli aromi ricordano il Moscato ed il Riesling. Il vino è poco strutturato, con tannini dolci e di media acidità.
I grappoli spargoli con acini piccoli e buccia coriacea lo rendono molto interessante per un moderato appassimento che arricchisce tutti i descrittori rilevati.

Riferimenti storici

Antica varietà della Valpolicella, i cui riferimenti datano fin da inizio 1800. Pollini (1824), Acerbi (1825) e Marzotto (1925) descrivono sia “Dindarella” che “Pelara” (o “Pelada”); solo successivamente ne verrà acclarata la loro sinonimia (Dalmasso et al., 1939). Viene citata anche come “Dindarella veronese” (Di
Rovasenda, 1877). È riportata tra le uve “per vino buono parecchio e fino” della Valpolicella (Ottavi,
1874).

Bibliografia
  • Acerbi (1825). Delle viti italiane Ed. Silvestri, Milano.
  • Dalmasso G., Cosmo I., Dell’Olio G. (1939). I vini pregiati della provincia di Verona. Ann.
    Sperim. Agraria. Vol. XXXV.
  • Di Rovasenda G. (1877). Saggio di una ampelografia universale. Ed. Loescher, Torino.”
  • Marzotto N. (1925). Uve da vino. Tipografia Commerciale, Vicenza.
  • Ottavi O. (1874). Il vino da pasto e da commercio. Tip. sociale del Monferrato, Casale.
  • Pollini C. (1824). Osservazioni Agrarie per l’anno 1818. In: Memorie dell’Accad. d’Agric.
    Comm.ed Arti di Verona. Vol. X.