Antica area di diffusione | provincia di treviso |
Iscrizione al registro nazionale | G.U. 168 - 15/07/2021 |
Epoca di germogliamento | inizio aprile |
Epoca di fioritura | fine maggio |
Epoca di invaiatura | inizio agosto |
Epoca di raccolta | fine settembre |
Peso medio | circa 300 g |
Forma | cilindrico/conico |
Lunghezza | lungo (circa 20 cm) |
Larghezza | medio (circa 12 cm) |
Compattezza | medio/compatto |
Lunghezza del peduncolo | corto (circa 5cm) |
Numero di ali | 1-2 |
Peso medio | 2 g |
Forma | sferoidale |
Lunghezza | medio-corto (circa 15 mm) |
Larghezza | medio-stretto (circa 15 mm) |
Colore della buccia | verde-giallo |
Pruina | media |
Spessore della buccia | media |
Sapore particolare | nessuno |
Caratteristiche enologiche |
Il vino è caratterizzato da un colore giallo paglierino carico con qualche riflesso dorato, molto caratteristico e particolare all’olfatto. Come vino base e come spumante rievoca da subito la pesca matura, l’ananas maturo, la frutta cotta con richiami caramellati nonché frutta candita ed albicocca appassita. Al palato si presenta molto snello, di media corposità, ma molto vivace e di buona acidità capace di ripulire il palato e lasciare un rammento quasi vellutato, non zuccherino. |
Riferimenti storici |
Già nel 1600 vengono citate due varietà bianche a maturazione tardiva denominate “Rabosina” e “Rabosazza” (Agostinetti, 1679). Nell’Ampelografia |
Bibliografia |
|