Antica area di diffusione | provincia di Belluno |
Iscrizione al registro nazionale | G.U. 149 - 17/06/1970 |
Epoca di germogliamento | inizio aprile |
Epoca di fioritura | fine maggio - inizio giugno |
Epoca di invaiatura | metà agosto |
Epoca di raccolta | metà settembre |
Peso medio | 300 g |
Forma | conico |
Lunghezza | lungo (circa 20 cm) |
Larghezza | medio-largo (circa 14 cm) |
Compattezza | media |
Lunghezza del peduncolo | medio-corto (circa 6 cm) |
Numero di ali | 1-2 |
Peso medio | 3 g |
Forma | sferoidale/ellissoidale largo |
Lunghezza | medio (circa 18 mm) |
Larghezza | medio (circa 18 mm) |
Colore della buccia | blu-nero |
Pruina | elevata |
Spessore della buccia | media-sottile |
Sapore particolare | nessuno |
Caratteristiche enologiche |
Il vino possiede un’intensità colorante abbastanza buona e riflessi violacei particolarmente evidenti; ha un buon profumo di frutti di bosco e frutta matura, ma sono presenti anche discrete note vegetali; |
Riferimenti storici |
Le sue origini sono piuttosto sconosciute. È un vitigno presente e coltivato da tempo remoto in provincia di Belluno in particolare nell’areale di Feltre (Cosmo et al., 1966). Il nome potrebbe far intendere una sua probabile origine |
Bibliografia |
AA.VV. (2005) Trevisana nera. In: Vecchi vitigni del Veneto. Ed. Azienda Regionale Veneto |